Regolamento interno

Preambolo: la scuola costituisce una comunità di dialogo e di ricerca, volta alla formazione e allo sviluppo della persona.
Il Liceo Vermigli si ispira ai principi fondamentali sanciti dalle disposizioni costituzionali – italiane e svizzere – e dalla Convenzione Internazionale sui diritti dell'infanzia (New York 20.11.1989).
In tale comunità ognuno, con pari dignità e nella diversità dei ruoli, opera per garantire la formazione alla cittadinanza, la realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità individuali e il recupero di situazioni di svantaggio. A tal fine, è fondamentale il rispetto delle norme comuni della civile convivenza tra le persone e tra le diverse componenti presenti al suo interno.
Avvertenza terminologica: per ragioni di semplificazione e di comprensione del testo, di norma, il presente documento – al pari di altri documenti dell’Istituto – utilizza esclusivamente espressioni al maschile – lo studente, il docente e simili – comprensivi e riferibili, ovviamente, anche al femminile.

1) Entrata in classe – eventuali ritardi

Di norma, le lezioni iniziano alle ore 8:20.
Di regola, il massimo ritardo consentito è di circa 5 minuti, o 10 se al rientro dalle lezioni di Scienze motorie e sportive. I ritardatari sono ammessi dal docente di riferimento che annota il ritardo sul registro elettronico.
In caso di ritardi reiterati, la famiglia viene informata e il caso discusso dal Consiglio di classe che – valutate le cause del ritardo – decide eventuali provvedimenti disciplinari.

L’eventuale entrata ad un'ora differente dalla prima, è possibile solo previa richiesta motivata, per telefono o mail, alla segreteria scolastica. In tal caso, all’arrivo, lo studente è tenuto ad annunciarsi al coordinatore didattico o al suo vice.

2) Uscita dalla scuola

Le lezioni terminano alle 15:10.
Ogni lectio brevis viene comunicata alle famiglie, al pari di uscite anticipate per situazioni particolari.
Gli studenti non possono uscire prima del termine delle lezioni, né possono allontanarsi. L’uscita anticipata viene consentita in caso di bisogno e deve essere autorizzata dal Coordinatore didattico o, in sua assenza, dal Coordinatore vicario, previa richiesta scritta o telefonica della famiglia che indica motivazioni e orario di uscita.
L’allontanamento dalla scuola durante la pausa pranzo è soggetto ad autorizzazione dei genitori (v. specifico Modulo).
La frequenza scolastica è molto importante per l’ottimizzazione della didattica: le entrate in un’ora differente dalla prima e le uscite posticipate devono essere contenute. Pertanto in una giornata è possibile solo una entrata ed uscita differenti dalle ore stabilite.

3) Assenze

In caso di assenza, la famiglia avverte telefonicamente o via mail la segreteria, prima dell’inizio delle lezioni. Il giorno seguente, o al termine di un’assenza prolungata, occorre giustificare la/e assenza/e sul registro elettronico.
In caso di assenze reiterate e/o prolungate, la famiglia viene informata – ed eventualmente convocata – via mail. Gli studenti maggiorenni giustificano autonomamente (registro elettronico).

In caso di assenza di oltre 5 giorni consecutivi, occorre presentare certificato medico.
Spetta allo studente informarsi sugli argomenti trattati e i relativi compiti, consultando il registro elettronico e/o in ogni altro modo possibile.

4) Validazione dell’anno scolastico

Ai fini della validazione dell’anno scolastico è necessario frequentare almeno 3/4 delle lezioni programmate; la frequenza costituisce inoltre oggetto di valutazione per il voto di condotta.

5) Comportamento e vigilanza

A scuola ognuno è tenuto a osservare un comportamento educato, responsabile e corretto nei confronti dei compagni, degli insegnanti, del personale amministrativo e degli altri utenti dell’edificio.
È d’obbligo un abbigliamento adeguato alla scuola e rispettoso dei compagni e degli insegnanti. In caso di abbigliamento non consono, l’Istituto valuta l’eventuale rifiuto di ammissione in classe e la famiglia ne viene informata.
Non sono consentiti schiamazzi, urla, corse e giochi nei corridoi e sulle scale. Non sono consentite espressioni offensive. Ogni infrazione sarà sanzionata. Solo durante la pausa pranzo è consentito allontanarsi, previo consenso scritto della famiglia.
La sorveglianza durante gli intervalli è affidata ai docenti, secondo turni prestabiliti.
Ogni classe è tenuta a mantenere l’aula pulita e a facilitare il lavoro di pulizie. Inoltre, occorre lasciare banchi e armadietti in ordine e la lavagna pulita al termine di ogni lezione.
Non è consentito consumare cibo durante le ore di lezione.

6) Responsabilità

Ognuno risponde personalmente di eventuali danni, sia disciplinarmente che civilmente (risarcimento). Quando il responsabile rimane sconosciuto, il risarcimento viene ripartito tra tutti i membri della classe. Nei casi gravi, l’Istituto provvede alla denuncia/querela.

L’Istituto declina qualsiasi responsabilità per eventuali furti o danni materiali e/o personali. Ognuno è tenuto a custodire adeguatamente i propri oggetti, in particolare durante le lezioni di Scienze motorie.

7) Divieto di fumare

Vige assoluto divieto di fumare all’interno della scuola e nello spazio antistante l’ingresso principale.

8) Telefoni, strumenti elettronici e divieto di registrazioni

Durante la lezione è vietato l’uso di telefoni e di qualsiasi altro dispositivo elettronico, salvo consenso del docente, a esclusivo uso didattico.
All’inizio delle lezioni i telefoni dovranno essere spenti e depositati in una scatola sulla cattedra. È consentito l’uso dei telefoni e di altri dispositivi solo durante le pause. In caso di violazione, il telefono sarà requisito e riconsegnato al termine della lezione. Se la trasgressione si ripete, il telefono viene requisito e riconsegnato ai genitori, appositamente convocati. A chi, durante un compito, si avvale di strumenti di telecomunicazione, verrà annullata la prova e si procederà a una misura disciplinare nei suoi confronti.
È tassativamente vietato registrare immagini, audio o filmati all’interno della scuola. In caso di trasgressione grave, l’Istituto si riserva di adire vie legali.

9) Rappresentanza degli studenti

Ogni classe ha la facoltà di eleggere due portavoce, uno per indirizzo. Essi mediano con il Coordinatore di classe e/o con il Coordinatore didattico per esporre proposte e per la risoluzione di problematiche didattiche o disciplinari. I rappresentanti possono presentare al Coordinatore didattico, in forma scritta, proposte e problematiche inerenti l’attività scolastica. Il Coordinatore di classe o il Coordinatore didattico le esporranno poi al Consiglio di classe che deciderà in merito.

10) Biblioteca e laboratorio scientifico. Palestra

I responsabili della biblioteca – docenti nominati dal Collegio docenti – regolano le modalità di consultazione e di prestito.

Il laboratorio scientifico è utilizzabile solo durante le lezioni, in presenza del docente.

La palestra è esterna alla scuola (Sihlfeld in Sihlfeldstrasse 165, 8004 Zurigo). I tempi di andata e ritorno sono prestabiliti e devono essere osservati scrupolosamente.

L’accesso alla palestra è consentito unicamente con indumenti e scarpe da ginnastica che non devono avere suola di colore nero. Gli utenti della palestra sono tenuti a lasciare puliti docce e spogliatoi e devono tenere cura degli spazi disponibili. È assolutamente vietato fumare negli spazi antistanti la palestra.

11) Rapporti scuola-famiglia

Per istituire un rapporto costruttivo sono essenziali rispetto, stima, fiducia, e condivisione di obiettivi. Ognuno è tenuto a rispettare il proprio ruolo, a salvaguardia di una formazione adeguata e responsabile.

Gli insegnanti ricevono le famiglie collegialmente e/o individualmente secondo le modalità stabilite dal Consiglio di classe, sentito il Collegio docenti e tenuto conto delle esigenze dei genitori.

È compito dei genitori controllare il registro elettronico regolarmente.

Concessione dell’uso di locali. Su esplicita richiesta scritta, l’Istituto concede l’uso di locali a scopo didattico agli studenti – e/o ai genitori – mediante espressa disposizione dell’Ente gestore (Associazione Liceo Vermigli).

12) Provvedimenti disciplinari (DPR 235/07 e 249/98)

I provvedimenti disciplinari hanno lo scopo di rafforzare il senso di responsabilità. Lo studente ha diritto di essere ascoltato prima di essere sottoposto a eventuali sanzioni disciplinari.

La scuola esige un comportamento corretto e rispettoso anche al di fuori dell’area scolastica. Dopo attenta valutazione del Consiglio di classe, nei confronti degli allievi che commettano infrazioni o che abbiano atteggiamenti riprovevoli, possono essere adottate le seguenti misure disciplinari: a) ammonizione verbale; b) lavoro supplementare; c) ammonizione scritta sul registro di classe con comunicazione ai genitori e con eventuale avvertimento di sospensione / di ultimatum; d) sospensione anche per più giorni; e) comunicazione di ultimatum; f) espulsione.

Possono essere adottate più misure contemporaneamente. Ogni sanzione influisce sul voto di condotta.

13) Accettazione del Regolamento

Con la firma della Domanda di iscrizione, la famiglia accetta tacitamente il presente Regolamento e i principi ispiratori che regolano il reciproco rapporto tra famiglia e Istituto.

14) Modifiche

Eventuali modifiche del Regolamento sono sottoposte all’approvazione del Collegio docenti e poi pubblicate adeguatamente.

Il Regolamento costituisce parte integrante della normativa dell’Istituto e del Piano triennale dell’offerta formativa (PTOF);


Cliccando qui potrete visualizzare ed eventualmente scaricare e salvare il regolamento attuale del Liceo Vermigli.

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